Presentati alla stampa quattro Progetti finanziati dalla Regione Lazio nell’ambito dell’avviso pubblico “Comunità Solidali”.

Lunedì 7 gennaio, presso la Sala Regia del Comune si è svolta la presentazione di alcuni dei progetti finanziati dalla Regione Lazio con l’avviso pubblico “Comunità Solidali per il sostegno di progetti di rilevanza locale promossi da organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale”. L’Avviso prevedeva la possibilità di presentare progetti su molteplici aspetti sociali, e metteva a disposizione circa 2 milioni di euro per l’intero territorio regionale.

A fronte 155 progetti presentati in ambito regionale, 52 sono stati finanziati. Di questi, otto sono relativi alla provincia di Viterbo, per un importo complessivo di circa 266.000,00 euro.

Degli otto progetti finanziati, tre hanno riguardato associazioni della provincia (Associazione Orchidea ONLUS di Acquapendente, Associazione Umanitaria Semi di Pace di Tarquinia, AVAD il Buon Samaritano di Tarquinia), e cinque progetti si riferiscono ad associazioni operanti sul capoluogo. Di questi, uno è stato promosso dal CEIS San Crispino di Viterbo, mentre gli altri quattro, che direttamente o indirettamente fanno riferimento alla Fondazione Oltre Noi ONLUS, sono stati presentati alle Istituzioni.

Il Presidente della Associazione Campo delle Rose ONLUS, Graziella IACOPONI, ha presentato il progetto “I Tesori dell’Arcobaleno”. Promosso in partenariato con l’ASD Sorrisi che Nuotano Eta Beta di Viterbo ONLUS, ed in collaborazione con la ASL di Viterbo, l’Associazione Italiana Persone Down Sezione di Viterbo, la Fondazione Oltre Noi ONLUS, la comunità alloggio per anziani “Villa Marina” e la “Italformaggi srl”, il progetto è rivolto a ragazzi con disabilità mentale o pluridisabilità, ed è finalizzato alla realizzazione di un percorso sensoriale all’interno del nascente “Giardino delle rose” e ad una attività di inclusione tra i ragazzi e gli ospiti di una casa di riposo delle vicinanze attraverso attività di formazione nel settore del giardinaggio, fotografiche e sportive;

Il Presidente della Associazione Sportiva Dilettantistica Sorrisi che Nuotano Eta Beta di Viterbo ONLUS, Maurizio CASCIANI, ha presentato il progetto “Dal Cucuzzolo della Montagna”. Promosso in partenariato con l’Associazione Eta Beta di Viterbo ONLUS e con l’Unione Nazionale Italiana Volontari pro Ciechi ONLUS– Sezione di Viterbo, ed in collaborazione con la ASL di Viterbo, il Team Lazio dello Special Olympics Italia, e la Scuola Italiana Sci “Tre Nevi”, il progetto è rivolto a ragazzi con disabilità mentale e sensoriale, ed è finalizzato alla realizzazione di un percorso di inclusione sociale attraverso la pratica dello Sci alpino;

Il Presidente della ASD di Volontariato Vitersport, Paola GRISPIGNI, ha presentato il progetto “Sport Estremi: l’Hockey in carrozzina elettrica”. Promosso in collaborazione con la Federazione Italiana Whellchair Hockey, l’Associazione Italiana Persone Down Sezione di Viterbo e la Fondazione Oltre Noi ONLUS, il progetto è rivolto a persone con disabilità fisica o pluridisabilità, e finalizzato allo sviluppo della disciplina dell’Hockey in carrozzina sul territorio;

Il Presidente della Associazione Viterbo con Amore ONLUS, Domenico ARRUZZOLO, ha presentato il progetto “Emporio Solidale. Un punto di comunità”. Promosso in partenariato con l’Associazione Adulti e Bambini con Cardiopatie, ed in collaborazione con il Comune di Viterbo e di Canepina, la Camera di Commercio della Provincia di Viterbo, l’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Viterbo, l’Istituto Tecnico Economico “Paolo Savi” di Viterbo, la Croce Rossa Italiana Comitato di Viterbo, le ACLI di Viterbo, l’Associazione In-Pari-Amo di Ronciglione (VT), la CONAD di Via Grabini, la Cooperativa Sociale “I Semi” di Vetralla (VT), la Cooperativa Sociale “AliceNova” di Tarquinia (VT) ed undici Associazioni Sportive Dilettantistiche, ed è finalizzato alla realizzazione, presso l’Emporio Solidale “I care” di Santa Barbara di un punto di comunità per una presa in carico delle persone con disagio sociale a 360 gradi (non solo supporto alimentare, ma assistenza medica, sociale, culturale e psicologica).

I quattro progetti raggiungeranno un bacino di utenza di oltre 150 persone con disabilità o con disagio sociale, contribuendo a circoscrivere le difficoltà dei destinatari e delle famiglie di origine.

I responsabili degli organismi capofila hanno voluto sottolineare come il numero elevato di progetti finanziati abbia confermato la grande capacità progettuale delle OdV del territorio, grazie anche all’importante azione di formazione e coordinamento svolta dal Centro di Servizio per il Volontariato di Viterbo e dalla Fondazione Oltre Noi ONLUS, che hanno favorito e stimolato la formazioni di reti associative, particolarmente vincenti in questa occasione.

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